pubblicato il 20/01/17

Diversi appassionati mi hanno scritto chiedendomi le ragioni della fine del mio rapporto di collaborazione con il canale a pagamento Pesca TV.

Torno quindi sull'argomento 

Non sono stato io a decidere, ma il canale stesso che mi ha comunicato in modo irrituale, di considerare chiusa una esperienza di cui lui stesso, ha fortemente beneficiato in termini d professionalità, immagine, qualità video e credibilità. Io facevo video prima; assai prima che nascesse questo canale e la credibilità non me la sono certamente costruita con trasmissioni che non vede nessuno ma, attraverso i dvd e vhs che per due decenni sono stati una delle poche voci in video in Italia.

La fine della collaborazione mi è stata comunicata mediante una breve email, in risposta alle proposte da me formulate su richiesta del canale stesso, per i filmati della stagione 2017.

In questo modo che definisco, arido, si è chiuso un rapporto di 9 anni e circa 300 video. Alcuni molto belli, altri non all'altezza, altri modesti ma fa parte del gioco quando il protagonista è un pesce e un ambiente naturale.

Quando ho letto il messaggio ero al rientro da un viaggio proprio per girare un video di surf e  mi è venuto da ridere.

Tutta la storia era stata arida, piena di delusioni e di situazioni che mi stavano facendo disamorare del mio hobby.

Non ci si improvvisa  e di improvvisat,i ne avevo visti troppi. Li ci si da una aura di professionisti ma, di pesca se ne sa davvero poco mentre si ritiene di essere lo strumento per giudicare.

Basta vedere la ridicola Pesca Magazine, fiera di vanità per alcuni mentre le vere firme della pesca italiana, messe a far da valletti tra racconti di viaggi improbabili e situazioni che il pescatore generico medio non potrà vedere in tutta la vita.Per non parlare di copertine improbabili lontane 1000 km dalla pesca vera. Li dentro scrivevano 4 direttori di riviste di pesca che non sono MAI stati interpellati. POi dicono che sono io il presuntuoso.

La pesca è altra cosa e quella fu una grandissima occasione perduta puntita duramente dai numeri del mercato.

Ma tant'è, quando si ripensa alla fiera di Salerno ed ai 30 mila visitatori dichiarati quando invece forse c'erano state 2000 persone, cani e bambii con gelato inclusi..Atmosfera plumbea, improvvisazione totale e assoluta mancanza di rispetto e pianificazione.

D'altra parte, prendo anche atto di non essere stato l'unico a subire trattamenti che non esito a definire irriguardosi di 30 anni di riviste, video, associazioni e lotte a proteggere le nostre acque ....

Come me sono usciti personaggi del livello di Galigani, Baldi, Fattori, Tamburini, Ciarrocca, D'Agnano (il re della subacqua).

Mal comune...si dice...... se non fosse che parliamo di alcuni dei nomi di maggior seguito della pesca italiana.

Trattati da dilettanti allo sbaraglio in nome di una presunta superiorità morale auto assegnata.

Allo scadere del contratto e ovviamente dopo aver consegnato le rimanenti 6 puntate di Surf Casting Adventures ( puntualmente andate in onda da luglio 2016 ed a Giungo 2017 NON PAGATE.......),  ho intrapreso una collaborazione con l'azienda Trabucco Fishing Diffusion che si avvarrà della mia esperienza (e viveversa, sia chiaro) all'interno di programmi peraltro già in onda da qualche settimana sulla piattaforma Pescare&Cacciare.tv, canale 808

Finalmente i miei filmati saranno visti da un pubblico vasto e non da poche migliaia di persone e in questo ambito mi è stata concessa la massima discrezionalità nel fare ciò che amo di più ovvero, raccontare la pesca a 360°.

Basta etichette, non ne voglio. Non posso sentirmi dire che dovrei "vergognarmi" per aver presentato un filmato in cui i protagonisti sono due illustri Istruttori SIM di pesca a mosca e io mi limito a fare l'allievo. La mia prima canna da flyfishing l'ho acuistata nel 1975/76.

Ciò che percepivo chiaramente è quella distanza dal mondo della pesca reale che saltava fuori in ogni occasione parlanod con gli appassionati.

Si aggiungano gli scadenti riscontri che verificavo sui social, anche all'indomani di filmati con prede straordinarie come squali, trigoni  enormi, mega lucci, trote importanti o orate oppurte spigole di grande taglia, segnalavano in modo indiscutibile che la pesca ha bisogno di altre vetrine assai più ampie e facilmente fruibili.

Troppi appassionati mi fermavano chiedendomi perché non facessi più i famosi dvd e manco iimmaginavano che da anni collaboravo con un canale televisivo....

Eppure Emozione Carpfishing è una serie di altissima qualità nella quale ho investito TUTTO il budget a disposizione e nella quale Sergio Ciarrocca ha portato enorme qualità fotografica. Quanti l'hano vista? Pochissimi.

Troppi mi avevano chiesto di avere almeno in dvd i filmati mandati in onda e le mie proposte al canale o a chi era preposto, avevano sempre ottenuto....ZERO risposte!!

Ribadendo di non aver scelto di interrompere le produzioni con il canale a pagamento ma di aver subito una  unilaterale decisione dello stesso peri ragioni che mi sono ancora ignote....., ho compreso che era arrivato il momento di dedicarmi a progetti che mi appagessero e mi appassionassero.

Era aprile.

Qualche mese dopo, a luglio/agosto mi venne presentata la possibilitò di condurre diversi progetti video per il web e per televisioni generaliste a partire dal racconto dei 25 anni della Famiglia Gargantini.

Al termine di una tre giorni di pesca a mosca con Roberto Trabucco (con cui condivido questa passione) è  invece nata l'idea di mettere insieme le forze, per sviluppare una serie di video che avrebbero riguardato il surfcasting (da qui Surf Casting Academy) e quel carpfishing i(Appunti di Carpfishing) che invece era sparito dal palinsesto del canale a pagamento..... fatte salve alcune davvero modeste produzioni.

In quest'ottica, sono nate trasmissioni come Viaggi di Pesca che racconta una serie di esperienze italiane e non, nate  mettendo insieme quelle immagini che scaturiscano dall'andare a pesca, filmandosi. Tra le persone aa cui devo gran parte delle riprese, certamente Valentina Cerrone davvero perfetta, Adrian Gray dell'IGFA, Julien Audonnet (Guide de Peche) Rob Kramer (IGFA President), Alberto Gargantini.

In Viaggi di Pesca parliamo di Tail Water Tevere, Antille Francesi (Guadalupa), Florida, Venezuela così come Slovenia, Trebbia, Volturno e le acque del nostre mare sotto casa. Parlo di spinning,  flyfishing, drifting e di quello che solitamente faccio quando pesco per puro diletto e non per impegni televisivi.

In SurfCasting Academy partecipo, coaviuvando il Pro Staff Team Trabucco in una lunga serie di trasmissioni che racconterenno la pesca dalla spiaggia in tutte le sfaccettature. Siamo già in onda e i riscontri sono molto emozionanti da parte di tantissimi di voi!

Altra musica, altre emozioni, altra visibilità. E lo sto vedendo in questi primi giorni....altra roba.

In primavera inizieremo a parlare di carpfishing con "Appunti di carpfishing"ed il progetto è ambizioso perché toccheremo acque libere di grande importanza così come riserve di cerrtificata serietà e senza "flying carp".

Si chiude un porta quindi ma, si apre un portone all'interno del quale trovo una famiglia di persone motivate, capaci, professionali al massimo livello e realmente competenti.

Diciamola tutta, forse è molto meglio così!

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Commenti

Icona utente Giovanni il 22/01/17
Ho visto la prima puntata e mi è molto piaciuta. L'unico problema è che non sono mai riuscito a vederla dall'inizio. Vorrei sapere qual'è la prima spiaggia dove inizia la puntata. Grazie
Icona utente Centrella antonio il 21/01/17
hai fatto bene anzi benissimo

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